Brulotti

Una religione di merda e morte

Sadegh Hedayat
 
Noi che non eravamo abituati a seppellire vive le nostre figlie neonate! Noi che un tempo avevamo la nostra cultura, il nostro benessere e la nostra libertà. Li abbiamo visti arrivare, e sono venuti per toglierci tutto ciò. In cambio ci hanno fatto dono di povertà, penitenza, culto dei morti, lamenti, mendicità, rimpianti ed obbedienza a un Dio perfido e sanguinario, oltre alle istruzioni su come pulirci il culo e come andare al cesso. Tutto ciò che fanno è pieno di sporcizia, o macchiato di bassezza, avarizia, morte e miseria.
Perché hanno sempre la faccia triste e l'aria sorniona? Perché le loro canzoni assomigliano a gemiti? Perché sono di natura frignona, vivono con il rimorso e non fanno che adorare i morti.
A causa di quest'arabo mangia-lucertole, che secoli fa si è fatto ammazzare mentre cercava di essere Califfo, gli esseri viventi devono cospargersi il capo di letame e piangere. Quando andate alla moschea la prima cosa che vi colpisce è la puzza di cesso, come se fosse per diffondere la fede e convertire gli infedeli affinché vengano a gustare i fondamenti di questa religione. Poi si lavano mani e piedi sporchi nella fetida bacinella e, al ritmo delle urla del Muezzin, s'inchinano su luridi tappeti davanti al loro Dio assetato di sangue borbottando incantesimi.
La loro cerimonia del sacrificio è dedicata al massacro e alla tortura di animali, in mezzo al terrore e alla sporcizia, per compiacere il loro Dio misericordioso e clemente. Il loro Dio ebreo è oppressore, geloso e vendicativo: ordina stragi e saccheggi e, prima che finisca l’Universo, manderà il suo Imam occulto a guidare l'Umma in una tale carneficina che il sangue raggiungerà le ginocchia del suo cavallo.
Dopo tutto il vero credente è colui che mette da parte tutte le passioni terrene, lascia il piacere lascivo per il mondo futuro e trascorre la sua vita in povertà, facendo felici i sacerdoti della sua religione con donazioni. Costoro vivono sotto il dominio dei morti. Le persone di oggi sono costrette a seguire le sinistre regole di migliaia di anni fa, cosa che nemmeno gli animali più infimi farebbero.
Invece di dedicarsi alle cose dello spirito e alla filosofia e all'arte, le loro preoccupazioni quotidiane consistono nel discutere da mane a sera dei loro dubbi in merito al numero di volte che bisogna immergersi in acqua dopo un orgasmo.
La legge islamica è stata creata per le parti basse del corpo. Sembra che prima dell’Islam nessuno si riproducesse e che Dio abbia mandato il suo ultimo messaggero per chiarire tutto ciò! Tutto l’Islam si basa su ciò che è Haram [proibito] e cosa è Halal [lecito]. Se togliessimo gli organi sessuali del corpo e il culo, allora non rimarrebbe nulla di questa Religione. I sacerdoti sarebbero costretti a farfugliare per tutto il giorno qualche frase o strofa assurda in arabo per ingannare le masse.
Ovunque arrivi la loro conquista, essi trascinano le persone nella miseria e nella disgrazia, rendendole vittime sventurate di ignoranza, pregiudizio, povertà, delazione, ipocrisia, pronte al furto e al servilismo... peggio, a leccare il culo ai mullah. Hanno trasformato le terre occupate in terreni incolti e deserti.
Ma, come il bastone di Mosé che si è trasformato in drago facendolo indietreggiare, anche questo mostro a sette teste sta divorando il mondo intero. La pratica di prostrarsi cinque volte al giorno davanti al dio onnipotente, il cui nome è obbligatorio pronunciare in arabo, basta a rendere le persone servili, patetiche e ignobili.
Cosa ci hanno portato i musulmani? Solo un disgustoso miscuglio di precetti e di opinioni contraddittorie prese a prestito da antiche sette, religioni e superstizioni, un miscuglio fatto in fretta senza alcun senso, ostile ad ogni ingegnosità di spirito e contrario ad ogni sorta di progresso e illuminazione umana, cacciato a forza in gola alla gente con la spada! L’Islam significa solo una cosa: la spada o l’accattonaggio. O pagate qualche tributo agli islamici oppure dovrete affrontare la vostra distruzione definitiva. Essi portano via tutto il vostro benessere, alimentano il fuoco con i vostri libri, e buttano in acqua e distruggono tutta la vostra arte. E se voi glielo permettete, loro continueranno a farlo, non smetteranno finché tutto ciò che esiste degli esseri umani civilizzati non sarà distrutto. Ovunque sono andati, hanno fatto lo stesso!
 
[1948]