Intempestivi

Nel nome degli Spiritosi Santi

 
Ormai a Fermo le anime pie si fanno il segno della croce. In meno di due mesi tre ordigni rudimentali sono esplosi contro tre diversi luoghi di culto. Come è possibile tanto accanimento contro la Santa Madre Chiesa, soprattutto ora, in un momento in cui non è retta da un papa da far applaudire l'estrema destra, ma da uno da far schiattare d'invidia l'estrema sinistra? Già, come?
Gli arguti inquirenti sospettano che dietro gli atti ci sia la medesima mano ed hanno aperto la caccia ai responsabili. Snobbata la «pista islamica» (che farebbe solo spanciare dalle risate), sono più propensi a ipotizzare che a suscitare tanta rabbia siano state le attività caritatevoli di assistenza ai poveri e ai bisognosi, che annoverano anche stranieri. A furia di prestare servizi di consulenza legale, smistamento di indumenti, distribuzione di alimenti col viatico del kompagno Francesco I — quello che incontra e benedice il Leoncavallo, mica Casa Pound, quello che lava e bacia i piedi dei barboni, quello che abbraccia trans ed ex-prostitute — la Chiesa potrebbe essere finita nel mirino dei soldatini di Dio-Patria-Famiglia, nostalgici di herr Nazinger.
Ma a noi sembra assai più probabile che qualcuno abbia riscoperto l'ebbrezza dell'ateismo iconoclasta. Così, è più facile capire il motivo del triplice attentato. Perché Dio è uno e trino! Uno nel ruolo di autorità e di padrone, e trino nelle manifestazioni di padre, figlio e spirito santo. A nostro umile e modesto avviso, sta tutto qui il punto. 
Quando nella notte fra il 27 e il 28 febbraio qualcuno ha lasciato un dono esplosivo davanti alla porta di ingresso delle residenze del vicario generale e dei parroci, sul retro del Duomo, lo ha fatto per rendere onore al Padre. Quando nella notte fra il 7 e l'8 marzo qualcuno ha lasciato un dono esplosivo davanti al portone d'ingresso della canonica della chiesa di Lido San Tommaso, lo ha fatto per rendere onore al Figlio. E quindi, il dono esplosivo che ha causato la scorsa notte notevoli danni alla Chiesa di San Marco alle Paludi, è stato piazzato da chi voleva rendere onore allo Spirito Santo.
Finita qui, dunque? Chissà. In fondo, la Chiesa ora è di sinistra, guarda in basso, e mancano ancora tutti i Santi a cui rendere onore, e poi ci sono i Beati, e poi...
 
[13/4/16]